Le Pagelle Rossonere
Nella sfida contro il Bologna, il Milan ha deluso le aspettative, presentando una prestazione ben al di sotto delle sue potenzialità. La difesa ha mostrato incertezze, con Jimenez e Thiaw in difficoltà. Leao, ancora una volta, è stato l’unico a brillare con la sua giocata decisiva, ma non è riuscito a mantenere la costanza necessaria per guidare la squadra alla vittoria. Un Milan spento, privo di brillantezza e di lucidità, contro un Bologna carico e che soprattutto, gioca a CALCIO. La passività dei rossoneri ha lasciato la strada spianata alla rimonta rossoblù, come fosse un copione già preparato. Castro pareggia i conti e Ndoye completa la rimonta. La prossima partita sarà tra le mura amiche contro la Lazio e se queste sono le premesse, la disfatta è dietro l’angolo.
Porta e Difesa
MAIGNAN 5,5 – Non ha colpe sulle reti subite, ma manca spesso le uscite sui calci d’angolo. Meno sicuro del solito nelle ultime apparizioni.
THEO 6 – Attento difensivamente non concede l’uno contro uno a Ndoye, sembra ritornare al passato con un paio di cavalcate sulla fascia.
THIAW 5,5 – Non trasmette mai sicurezza con la palla nei piedi. Nonostante ciò, non combina pasticci difensivamente e tiene bene in marcatura gli attaccanti avversari.
Jimenez 4,5 – Partita nera per lo spagnolo. Soffre tremendamente l’indemoniato Dominguez e perde distrattamente Cambiaghi sugli sviluppi di una rimessa laterale. (Dal ’84 Abraham S.V.)
PAVLOVIC 5,5 – Macchia la solita prestazione impeccabile, con un errore in marcatura fatale. Fino al raddoppio del Bologna fa reparto da solo e imbastisce le azioni di ripartenza rossonere.
Centrocampo
REIJNDERS 5,5 – Non riesce a caricarsi la squadra sulle spalle come spesso accade. Poco brillante nelle scelte e spesso impreciso nel servire i compagni a rete, forse le troppe partite giocate iniziano a farsi sentire…
MUSAH 6 – Tecnicamente è un disastro, compensa con la corsa e la voglia che porta sulla fascia destra. È lui il più pericoloso del Milan nel secondo tempo, questo la dice lunga sul reparto offensivo dei diavoli.
FOFANA 5,5 – I primi 45 minuti fatica a trovare le geometrie e pecca abbondantemente nella gestione del pallone. Cresce con il passare dei minuti ma non è abbastanza.
Attacco
JOAO FELIX 5 – Estremamente superficiale in tutte le giocate che compie. Si specchia troppo e finisce per non concretizzare mai nulla di pericoloso per la difesa rossoblù.(Dal ’61 PULISIC 5,5 – Entra spento e addormentato, perdendo più di un pallone. Impatto zero da quando subentra nel match.)
GIMENEZ 6 – Nonostante l’ottima spizzata che manda in porta Leao, spreca una ghiotta occasione i primi secondi del match e sparisce per il resto della partita. Deve prendersi più responsabilità negli ultimi venti metri se vuole incidere in maniera determinante. (Dal ’77 JOVIC S.V.)
LEAO 6,5 – Decisivo come sempre, quando si accende il Milan va a segno. Non può bastare l’unica giocata nei 90’, deve essere più continuo se vuole salire di livello.
ALLENATORE
Conceição 4,5 – Il gioco del Milan è privo di idee, voglia e tattica. Manca tutto, e le volontà dell’allenatore non sembrano essere state ancora recepite. I cambi inutili e tardivi, la partita è ampiamente terminata con il raddoppio Felsineo.