Milan vs Udinese, una sfida all’ultimo minuto

Questa settimana il Milan sarà impegnato a Udine nella 32ª giornata di Serie A. Un campo difficile e una sfida da sempre avvincente: gli incontri precedenti hanno registrato 46 vittorie del Milan; 23 dell’Udinese e 37 pareggi.

Inoltre, è dalla stagione 2007/2008 che i rossoneri non conquistano 6 punti contro i friulani tra andata e ritorno. Il match di ottobre a San Siro si è concluso 1-0, grazie alla rete di Samuel Chukwueze. Il Milan ha quindi l’occasione di interrompere questo trend negativo oppure di riconfermarlo, non andando oltre i 4 punti stagionali contro i bianconeri.

Un altro dato curioso di questa sfida riguarda il numero di gol segnati dalle due squadre nei minuti finali o nel recupero. Dal 1950, infatti, è successo in ben 26 partite che il risultato cambiasse all’ultimo, spesso in modo decisivo.

Un Milan da recupero

Nel calcio si sa, le partite durano 90 minuti più recupero e i calciatori devono restare concentrati fino alla fine. È un attimo che con un contropiede, con una rimessa veloce o con una deviazione il risultato cambi. Il Milan questo lo sa bene, soprattutto contro l’Udinese. Nella storia, infatti, i rossoneri hanno segnato nel finale contro i friulani in circa una ventina di match. Si tratta di reti più o meno decisive, di cui 15 avvenute dopo il 77′ e 9 durante il recupero.

La prima volta, è successo nel 1960: un gol di José Altafini che ha regalato al Milan un pareggio al minuto 84. I rossoneri hanno invece vinto per la prima volta sul finale nel 1962, con il risultato di 0-1 a Udine al minuto 86. In tempi più recenti, l’ultimo successo milanista poco prima del 90′ è arrivato nel 2020 con il gol decisivo di Ibrahimović, sempre fuori casa.

Guardando ai minuti di recupero, la prima rete determinante è stata ancora del Milan nel 2008, con Alberto Gilardino al 92′. Le più tardive, invece, sono state addirittura al minuto 97: si tratta del sinistro di Romagnoli nel 2018 e del rigore di Kessié nel 2021.

Match in cui tutto si è giocato nel finale sono stati poi quello giocato a San Siro nel 2011 e quello di Udine nel 2024, finiti rispettivamente 4-4 e 2-3. Nel primo caso, Pato aveva recuperato il vantaggio bianconero al 46′, ma al 66′ i rossoneri erano sotto per 1-3. Da quel momento in poi è successo tutto: autogol di Benatia; ancora Pato; il nuovo vantaggio dei friulani e infine Ibrahimović al 93′ per il pareggio. Nel secondo caso, invece, i rossoneri erano sotto di 2 reti al minuto 83, quando Jović ha pareggiato e infine Okafor ha consegnato al Milan i 3 punti, anche in questo caso al 93′.

Non solo Milan

Non solo i rossoneri, anche l’Udinese conta diverse reti nel finale. In particolare, sono stati 6 i match in cui i bianconeri sono riusciti a rimontare dal 72′ in poi. La prima volta nel 1955, quando i friulani hanno recuperato un 2-0 a pochi secondi dal triplice fischio. L’ultima, invece, nel 2016, quando l’Udinese ha vinto a San Siro con una rete a 2 minuti dalla fine.

Il prossimo match

La partita di domani sarà dunque difficile e imprevedibile. I friulani, reduci da 3 sconfitte consecutive, cercano il riscatto; mentre il Milan ha vinto, perso e pareggiato le sue ultime sfide di Serie A. Per i rossoneri, però, questo incontro è molto importante perché è probabilmente l’ultimissimo treno per l’Europa.

Al Bluenergy Stadium, allora, il Milan dovrà giocarsi il tutto per tutto nel tempo a disposizione. Come insegna la storia tra Udinese e Milan, infatti, la partita non è finita fino al triplice fischio.

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Informazioni sull'autore: Micaela Cremona

Mi chiamo Micaela Cremona. Per me il Milan è una questione di sangue, di famiglia, una passione che prosegue da 3 generazioni. Laureata in Scienze della Mediazione Interlinguistica e Interculturale all'Università degli Studi dell'Insubria, cerco di utilizzare la mia passione per la scrittura per trasmettere l’amore verso questi colori tra curiosità, approfondimenti e tuffi nel passato.