5 stelle ad Empoli… e a Rotterdam?

Il secondo tempo di Empoli ci ha permesso, almeno fino all’espulsione di Tomori, di avere un assaggio di quello che, a meno di stravolgimenti tattici e di formazione; potrebbe essere un Milan a 5 stelle quello che vedremo questa sera a Rotterdam, con Reijnders, Pulisic, Joao Felix, Leao e Gimenez tutti in campo allo stesso momento.

Questo schieramento mi stuzzica la fantasia sin dalla fine del mercato, anche perché tutta questa qualità insieme non si vedeva a San Siro da un bel po’, e tutti abbiamo ben chiaro a cosa mi sto riferendo…

Da Leonardo a Conceicao

Ovviamente sto parlando del celeberrimo 4-2-fantasia di Leonardo, che, ovviamente con le dovute proporzioni, ha molte caratteristiche comuni con quello che ci stiamo accingendo a vedere; la stagione 09/10, come la 24/25, arriva dopo la fine di un ciclo lungo e vincente, sebbene quello di Ancelotti fosse molto più importante rispetto a quello di Pioli. Anche allora, infatti, la partenza fu complicata e la svolta arrivò in una gara casalinga contro la Roma, con un ulteriore filo conduttore: la lingua madre dei protagonisti, il portoghese.

Lungi da me paragonare come pari livello queste 5 stelle con quelle del 4-2-Fantasia; Pirlo, Pato, Seedorf, Ronaldinho e Inzaghi appartenevano ad un’altra categoria rispetto a quelli di oggi; è altrettanto vero però che in Italia, in questo momento, nessun’altra squadra ha una qualità offensiva pari a quella del Milan.

Si ma l’equilibrio?

L’equilibrio, la parola più utilizzata quest’anno parlando di cose di campo nell’ambiente rossonero, è effettivamente il tema principale nell’ottica di adottare un undici del genere; in questo senso però Pulisic ha sempre dato garanzie di grande intelligenza tattica ed è sicuramente pronto a fare la mezz’ala o l’esterno, resta da capire chi sarà invece ad abbassarsi maggiormente tra Leao e Felix, mentre l’altro verosimilmente resterà alto a pressare insieme a Gimenez.

Tutto quindi dipenderà nella volontà dei giocatori di fare quella corsa indietro in più; cosa che sicuramente è mancata nella prima parte di stagione ma che, personalmente, a partire dal Derby, ho iniziato a vedere, su tutti, anche in Leao. 

C’è anche da dire inoltre che la linea difensiva attuale, grazie all’innesto di Walker, Pavlovic e l’apparente rinascita di Tomori, dà molte più garanzie rispetto ad un mese fa.

Una speranza e un augurio

15 anni fa, l’inserimento delle 5 stelle portò al raggiungimento del piazzamento in champions per la stagione successiva; oltre ad aver aperto le porte allo scudetto l’anno successivo (ognuno faccia il rito scaramantico che preferisce).

Vediamo che succederà al nostro Milan, anche se penso che, quando possibile, Conceicao adotterà un atteggiamento più conservativo tenendosi almeno un colpo in canna dalla panchina.

L’augurio ovviamente è quello che a fine stagione ci sia una squadra diversa ad alzare i trofei rispetto a quella del 2010.

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Informazioni sull'autore: Matteo Olivoni

Sono Matteo, 24 anni, e sono un Ultras prestato al mondo della medicina, anche se la mia curva purtroppo è il divano per motivi di distanza… ma finisco comunque ogni partita senza voce Coro preferito? Bandito, senza dubbio, è come se parlasse di me